‘La Promesa’ (capitolo 716, venerdì 14 novembre): L’amore di Martina per Adriano è Inevitabile, Mentre Curro e Ángela Affrontano la Loro Promessa Infranta!
Un turbine di passioni travolgenti e segreti svelati agita il Palazzo della Promessa. In questo venerdì 14 novembre, il settimo capitolo di ‘La Promesa’ promette di tenere gli spettatori con il fiato sospeso, con l’amore proibito di Martina che non può più essere celato, la disperazione di Curro e Ángela che infrangono ogni promessa, e un’ombra minacciosa che incombe su Martina da parte di Jacobo. Le dinamiche di potere, i legami familiari e le scelte del cuore sono messi a dura prova, in un intreccio che si fa sempre più complesso e avvincente.
Martina: Il Cuore Ha Parlato, Leocadia Trema!
Fin dal primo raggio di sole che penetra le persiane della sua stanza, Martina è avvolta da un’inquietudine palpabile. Le notti tormentate, popolate dai fantasmi delle lettere di Catalina e dal gelido sguardo di Jacobo, sono ora interrotte dalla serena apparizione di Adriano, un rifugio agognato ma irraggiungibile. La sua risoluzione mattutina di “non tremare”, di affrontare senza paura l’avversario, si scontra violentemente con la realtà quando Jacobo si materializza nella biblioteca, figura imponente e minacciosa, avvolta dal fumo acre di un sigaretta. Il suo tono, quel sorriso obliquo che Martina ha imparato a temere, non lascia spazio a dubbi: sa.
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“Hai tirato su presto”, tenta Martina, con una voce che vorrebbe fosse casuale, ma che tradisce una tensione sottile. Jacobo si volta lentamente, e la sua replica è tagliente come una lama: “Anche tu. Deve essere contagioso. Le coscienze inquiete, sai.” Il commento, un pugno nello stomaco emotivo, la obbliga a mantenere la compostezza, fingendo interesse per il giornale. Ma Jacobo non è lì per chiacchiere. Sul tavolo, accanto a un sigaretta quasi spenta, giace una cartella. La stessa della sera precedente, ma stavolta non c’è bisogno di aprirla. Martina sa cosa contiene: le lettere incriminate, la calligrafia di Catalina, frasi che, decontestualizzate, possono distruggere la reputazione di una donna.
“Ne abbiamo già parlato”, ribatte Martina, la gola secca. “Ti ho spiegato. Quelle lettere non significano quello che credi.” Jacobo inclina la testa, un gesto mellifluo e terrificante: “Certo che no. C’è sempre una spiegazione. Vero? Per tutto. Per le lettere, per gli incontri furtivi, per gli sguardi che non si vogliono vedere. Il problema, Martina, è che c’è un momento in cui le spiegazioni si esauriscono.”
Le accuse di Jacobo si fanno più dirette, concentrandosi sulla crescente devozione di Martina verso Adriano. “Ti ho vista, Martina”, sussurra Jacobo, accerchiandola come un predatore. “Non sono l’unico. Come lo guardi quando entra in una stanza? Come ti si illumina il viso quando dice il tuo nome? Come lo difendi anche quando va contro gli interessi della tua stessa famiglia?” Le sue parole, cariche di veleno e minaccia, rivelano una conoscenza inquietante delle dinamiche del cuore di Martina. “Non so che incantesimo ti abbia fatto quest’uomo, ma non intendo restare a braccia conserte mentre diventi lo zimbello di mezza corte.”

Martina si divincola, ferita e indignata. “Non hai alcun diritto di parlare della mia vita.” Ma Jacobo è implacabile: “Ho tutti i diritti che mi dà la tua famiglia. E le informazioni che ho su di lei…” La minaccia è chiara e agghiacciante: “O inizi a collaborare, o forse lo scandalo di Catalina non sarà l’unico a venire alla luce. Alla gente piacciono le storie di giovani dame che perdono la testa per artisti con idee pericolose. Fanno parlare i giornali.”
Proprio quando il peso delle accuse di Jacobo sembra schiacciarla, arriva un momento di inaspettato respiro. Nel fresco del cortile, Adriano appare come un miraggio, portando con sé un libro e uno sguardo di preoccupazione che disarma Martina. Le sue parole, cariche di una tenerezza inequivocabile, confermano ciò che il palazzo sussurra da tempo: la loro amicizia ha varcato un confine invisibile. Il regalo di Alonso per l’anniversario del Duca, un invito che Martina ha interceduto per lui, diventa il catalizzatore di una confessione.
“Non sei solo un amico per me”, sussurra Martina, l’aria che sembra fermarsi tra loro. Le sue ginocchia vacillano quando Adriano le posa una mano sulla sua. “Non devi spiegarti”, dice lui, la sua calma esteriore a contrasto con il tumulto dei suoi occhi. “Perché temo che non sei solo un’invitata gentile in questa casa, né la figlia dei tuoi genitori, né un altro pezzo sulla scacchiera del Duca. Per me…” La sua voce si incrina, lasciando una scia di emozione che fa crollare le ultime difese di Martina. Il momento è interrotto da Feliciano, ma l’eco delle parole non dette e dei sentimenti appena confessati rimane sospeso nell’aria, un segreto appena nato che non può più essere nascosto.

Leocadia, intanto, ha i suoi piani: portare Adriano a un evento reale come suo partner ufficiale. Ma sapendo ora della profondità dei sentimenti di Martina, e del suo imminente scontro con la crudeltà di Jacobo, la sua posizione ufficiale potrebbe vacillare, trasformandosi in un vero e proprio dramma di corte.
Curro e Ángela: La Promessa Infranta e il Consigli Devastante di Pía
Mentre un amore fiorisce, un altro affonda nell’abisso. Curro e Ángela, legati da una promessa che sembrava incrollabile, la infrangono in un incontro inevitabile che li porterà sull’orlo della disperazione. Pía, testimone silenziosa di questa fragilità, rivolge a Curro un consiglio devastante, una sentenza che potrebbe cambiare per sempre il corso delle loro vite: allontanarsi da Ángela, e dalla promessa, per sempre. Sarà Curro capace di una tale, drastica decisione?
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L’incontro in cappella è carico di un dolore muto e di parole che non osano essere dette. Ángela, con il fazzoletto stretto tra le mani e gli occhi rossi dalle lacrime, affronta Curro con una vulnerabilità disarmante. “Non sapevo ci fosse nessuno”, dice, paralizzata. “Sono stanca di fuggire”, confessa, il cuore spezzato. Le loro promesse, pronunciate con la speranza di proteggere, si rivelano catene che li imprigionano. “Sono più rotta ora di quando Lorenzo mi teneva rinchiusa”, sussurra Ángela, il dolore interno che supera quello esterno. Curro, incapace di resistere, si avvicina, offrendo un conforto che va oltre la parola. “Non sei malata”, le dice. “Allora perché dobbiamo comportarci come se lo fossimo?”, risponde lei, la voce rotta. “Perché devo allontanarti da me quando sei l’unica cosa che mi ha dato la forza di continuare a respirare?”
La promessa fatta, il peso delle aspettative, la paura di deludere, tutto si mescola in questo momento di estrema fragilità. Pía e María, dal canto loro, affrontano un futuro incerto. La proposta di don Cristóbal per Teresa di diventare governante, un ruolo di grande responsabilità, è accolta con gioia ma anche con trepidazione. Teresa, ancora incerta e timorosa di non essere all’altezza del compito, trova però il sostegno incondizionato delle sue amiche, che le ricordano il suo valore e la sua forza interiore.
Gli Altri Fili della Trama: Dubbi e Supporto

Nel frattempo, María Fernández vive il suo momento più buio, tormentata dai dubbi sulla sua gravidanza e dall’incertezza del futuro. La sua paura di non essere una madre abbastanza brava è palpabile, ma l’abbraccio di Pía e Curro, il loro sostegno incrollabile, le offrono un barlume di speranza. “Sei dei nostri”, le dice Pía con fermezza. “Questo ti rende automaticamente un nostro problema. E una nostra responsabilità.”
E mentre tutto questo accade, il misterioso López, nascosto dietro le quinte, continua a navigare in segreto il mondo della gastronomia con lo pseudonimo di Madame Cocot. Il giornale locale celebra il suo talento, ma lui, tormentato dalla paura dello scandalo e dalla perdita della sua anonimità, rifiuta con amarezza questo successo. La casa della Promessa, come un organismo vivente, continua a tessere la sua tela di segreti e passioni, in attesa di un nuovo capitolo che promette di essere ancora più esplosivo.
Non perdete il prossimo episodio di ‘La Promesa’: dove le alleanze si rompono, i segreti rischiano di venire a galla e i cuori prendono il sopravvento sulle ragioni. La storia d’amore tra Martina e Adriano è destinata a farsi più intensa, mentre Curro e Ángela dovranno affrontare le conseguenze delle loro scelte.