“DISTURBATA DAGLI EVENTI 💔 LUISA E LA MINACCIA DI BÁRBARA SEGNANO UN PUNTO DI SVOLTA PER “VALLE SELVAGGIA” – Capitolo 291 || ANTICIPAZIONI E ANALISI

Salute, anime selvagge! Come state? Felice venerdì a tutti. Terminiamo la settimana lavorativa, ma non la nostra maratona di aggiornamenti, perché voi ben sapete che noi chiudiamo sempre con un occhio alle anticipazioni future. Che possiate trascorrere un sereno venerdì, ma prima, preparatevi, perché abbiamo una Adriana a pezzi, totalmente devastata da due eventi sconvolgenti che faranno letteralmente schizzare la trama a un ritmo vertiginoso, specialmente per quanto riguarda Luisa. E il caso di Isabel, ah, Isabel, ne parleremo a lungo, con passione e senza filtri. Prima di iniziare a registrare questo video, ho fatto un piccolo “giro” su YouTube, come faccio spesso. Sapete che lo dico, mi piace ascoltare le follie che vengono dette in giro, e sul caso di Isabel, sono francamente sbalordito dai commenti della gente e da ciò che vedo nei video. Ma concentriamoci prima su Luisa, e poi mi tufferò nel caso Isabel, perché temo che il mio temperamento possa scaldarsi e che potrei finire per dire troppo. Parlo, eh! E, a proposito, io mi definisco una “chiacchierona” non in senso negativo, ma nel senso di “colei che ama parlare”. Ieri l’ho letto nei commenti: “come un motore che si scalda, la mia mente inizia a girare e non mi fermo più, non mi fermo, non mi fermo, non mi fermo”. Potrei essere come Mercedes quando è in modalità “ve lo racconto tutto, quello che so e quello che non so, e mescolo tutto il caos”. Ecco, io sono così quando inizio a parlare.

Il tormento di Luisa: un destino crudele e un rifiuto lancinante

Veniamo al punto dolente: Luisa. Alla poverina sono piovute addosso così tante violenze che quasi non si riconosce più il viso. Adriana, invece, riesce ancora a dialogare, seppur con fatica. Ma con Alejo, la situazione sarà ben diversa. A lui non sarà quasi concesso di parlare, e Luisa gli rivolgerà parole che gli trafiggeranno l’anima: “Non voglio più avere niente a che fare con te. Non uscirai di prigione, mi sono dichiarata colpevole”. Alejo rimarrà, letteralmente, annichilito, confuso. Ma c’è un aspetto di Adriana che mi fa impazzire completamente. Non le è stato detto che Bárbara ha tentato il suicidio per non preoccuparla? Eppure, ora la costringono a visitare Luisa. Lì, Luisa si rende conto di essere stata brutalmente aggredita. Se questo continua ancora per tre giorni, là dentro la uccideranno. E, allo stesso tempo, assistiamo al destino di Adriana. Non si può dire che Adriana e Bárbara siano legate in modo profondo; Adriana ha assistito Bárbara durante la sua malattia, e poco altro. E ora, la portano in prigione?


Il caso Isabel: ombre del passato e la dura realtà storica

Poi c’è la rivelazione su Isabel. Purtroppo, non si è potuto fare altro. E qui emergono quelle dinamiche che spesso commento: la trama sembra non volere che alcuni personaggi si intreccino con altre storyline. Ecco una giustificazione che, a mio parere, non avrebbe dovuto esserci. Con Bárbara, l’interazione è permessa, ma con Luisa, non credo che Adriana, incinta, dovrebbe essere portata a farle visita, vista la devastazione che ne consegue. Forse, questo avrebbe dovuto essere gestito meglio. Ricordate quando mi sono lamentata in video precedenti, quando Bárbara si è scontrata con don Hernando? Ho detto che era un errore terribile. E lo era, perché ti stai confrontando con un mostro che potrebbe rivoltarsi contro di te, quando tu non l’hai mai nemmeno sfiorato. E ora, all’improvviso, ti schieri contro di lui, per poi sparire dalla trama di Bárbara due settimane dopo, e ritrovarti a lottare per Luisa? Non so, ho detto quello che pensavo all’epoca, e credo di avere ragione. Anche se capisco che poteste obiettare, e anche voi potreste avere ragione. Anzi, mi piace quando mi obiettate, perché alla fine io ho un punto di vista, e poi sommo il vostro. Sommando entrambi, ho molteplici prospettive e molti modi di affrontare ciò che sta accadendo e ciò che sta per accadere.

La confessione di Isabel: verità incomplete e l’inutilità delle parole senza prove


E veniamo a Isabel. Qui mi sfogherò, perché temo che questo diventi un discorso lungo. Isabel confesserà ad Adriana ciò che è successo, ma confesserà quello che lei ha fatto, non chi l’ha ordito. Molti si aspettano che Isabel abbia confessato tutto su Victoria. Ragioniamo un attimo, con un po’ di buonsenso. È la stessa cosa che è successa con Luisa. XVI secolo, vero? 1764, se non erro, o 1767, la data mi sfugge un po’, ma non importa. Un anno in più, un anno in meno, due anni in più, due anni in meno. Quali prove ha Isabel che Victoria le abbia ordinato di uccidere Evaristo? Nessuna. Nessuna. Come può Isabel incolpare Victoria, specialmente in una lettera? Di persona, forse, ma in una lettera? Non avrebbe alcuna validità. Si tratta di una semplice serva contro una duchessa. La parola di Isabel, per giunta in forma scritta e poi sparita, non avrebbe alcun valore. Per di più, se lo dicesse ad Adriana senza prove, l’unica cosa che succederebbe sarebbe che Victoria si infurierebbe. E dato che Isabel non sarebbe più lì per difendersi, Victoria direbbe semplicemente che è fuggita, che ha raccontato quella serie di bugie, e che non è più possibile trovarla. Quindi, Isabel confesserà ciò che lei ha fatto, non per chi lo ha fatto. Sia chiaro questo concetto. Anche se incolpasse Victoria, non si potrebbe fare nulla. Non c’è una prova, una lettera scritta da una serva. Lo ripeto, non vale nulla in quell’epoca. Se già oggi, nel 2025, la tua parola vale quasi nulla se non hai prove, immaginate nel XVI secolo la parola di una serva. Era, diciamo, la fine del mondo, non aveva alcun valore. E lo stesso vale per Luisa. E per Matilde. Per Matilde, e anzi, con una riflessione appena fatta, questo principio vale per Luisa, per Elaya, per Matilde e per qualsiasi futura scoperta di un segreto, se non ci sono prove. Proprio come sto leggendo questa settimana nei commenti su Luisa, che va… beh, questo l’ho visto su YouTube. Luisa uscirà perché le daranno il denaro che le deve il duca di Domingo per… beh, per tutto il pasticcio del figlio. Concentriamoci un attimo. Concentriamoci un attimo. È impossibile, impossibile dimostrare che il figlio di Luisa sia di Domingo. Domingo è morto. Domingo era un nobile. Luisa era una serva. Chi crederebbe a Luisa? Nemmeno le parole di Alejo varrebbero qualcosa, perché Alejo ha rinunciato al suo cognome e suo padre, in caso di riaccettazione, non permetterebbe tali parole. Il duca, che ha un rango superiore ad Alejo, negherebbe tutto. È impossibile, inoltre, che Luisa erediti un debito da qualcuno morto e da un figlio non riconosciuto. Guardiamo le cose con un po’ di lucidità. È il XVII secolo. Queste piccole cose, a volte, non mi fanno arrabbiare mentre le dico, mi alterano, ma non mi altero in modo aggressivo e non mi dispiace ripeterlo. Ma bisogna avere chiare queste cose. Una confessione di una serva, senza prove in quest’epoca, non vale nulla. Il caso di Úrsula ne è l’esempio lampante. Se Ana non si fosse alleata con Rafael, la parola di Ana da sola non sarebbe valsa nulla. Inoltre, ricordate, è stata la denuncia di Rafael alla Santa Hermandad a dare voce alla veridicità di ciò che Ana diceva. Senza questa denuncia di Rafael, le parole di Ana sarebbero state il nulla assoluto.

L’ombra di Mercedes e il gioco di potere con Damaso e José Luis

E passando da storie di serve, arriviamo a quelle che non ho menzionato prima: la mia cara Mercedes e la mia cara Tita Vicky, che si divertono a dare un tocco di pepe a questi episodi. La minaccia di Mercedes è totale. La minaccia di Mercedes è totale. Gestirà Damaso a suo piacimento, e se le venisse voglia di parlare, tutto andrebbe a rotoli. A tutto questo, Victoria e José Luis si preoccupano, e José Luis dice di avere il piano perfetto per gestire Mercedes. E io vi dico una cosa: qui si dà per scontato che il personaggio di Damaso sia destinato a durare solo pochi giorni. Io prenderei queste affermazioni con le pinze. Se ci fate caso, quando inizia la serie, Damaso e don Hernando compaiono, non alla fine del capitolo. Pertanto, questi episodi, questi personaggi, scusate, sono destinati a durare. Quindi, non mi aspetterei una loro uscita tra due o tre settimane, ma piuttosto che questa trama si protragga per un po’. Significa che la storia di quest’uomo darà molto da parlare. E sapendo, beh, almeno io, vi ho già detto che al personaggio di José Luis non resta molto tempo. Occhio, attenzione a non confondere José Luis con Damaso, eh. Occhio, occhio, perché questo piano contro Mercedes potrebbe costare molto caro al duca.


Victoria, la sopravvissuta: un’analisi spietata

E, devo dire una cosa, vediamo come se la caverà Victoria in tutto questo. Io continuo a pensare che Victoria sia capace di allearsi con Damaso per salvare la sua pelle. È una sopravvissuta. Io rimarrò fedele a questa mia convinzione fino alla fine. Ve l’ho già detto e nelle risposte ai commenti l’ho ribadito molte volte: mi dite “anche José Luis è un sopravvissuto”. No, no, no. José Luis è un sopravvissuto, quanto basta e necessario, chiedendo favori agli altri. Victoria salta di ramo in ramo, ma sopravvive come una specie in via di estinzione, perché Victoria sopravvive senza doversi nascondere dietro qualcun altro. Lei crea una bugia, da quella bugia ne salta fuori un’altra, e lei, con le sue bugie, creando storie, si espone per tutti. José Luis ha saputo nascondersi dietro molte persone, eh. Occhio, attenzione, quando hanno ucciso Pedrito, quando hanno tentato di uccidere Pedrito, è stata Victoria, non José Luis. Voglio dire, quando è successo quello del martello, che per me è passato quasi mille anni fa.

Alejo e Luisa: un amore lacerato e un futuro incerto


E tornando ad Alejo, in questo episodio lo vediamo finalmente visitare Luisa in prigione, e lei si rifiuta di vederlo, lo respinge totalmente, gli dice che non saprà più nulla di lui, che non vuole più saperne nulla, che si è autoaccusata e che questo è quanto. Lei è una semplice serva. Lui è un nobile di Aguirre, anche se ha rinunciato, e questo porterà conseguenze. È molto triste vedere Luisa in quelle condizioni, ma, devo dire, la trama mi piace. Stiamo conoscendo meglio il personaggio, e credo che questo rafforzerà il personaggio di Luisa dopo la scoperta di tutto e quando uscirà di prigione. Uscirà con tranquillità, e tutto sarà più soddisfacente per questi due. Io mi confermo su questo, e ci credo fino in fondo. Lo dico da diversi video, ma rimango fedele a questa idea.

Bárbara: la rinascita da un inferno personale e le speranze per il futuro

E per concludere questo video, parlo di Bárbara. E vi dico una cosa: Leonardo e Irene, credo che questo viaggio, questo viaggio sarà duro, eh, al ritorno. Sarà molto duro per tutti gli spettatori. E vedremo, vedremo, perché ho molta tristezza dentro di me per questa trama, perché avevo speranze che si sviluppasse in modo diverso, più, non so, più sorprendente, ma credo che vedremo cose che non ci piaceranno. E lo dico perché il personaggio di Bárbara, in realtà, lo dicevo da settimane, stava per rinvigorirsi, e proprio le parole di Pedrito e di Matilde in questo episodio daranno inizio a questo risveglio del personaggio di Bárbara, di cui ha così tanto bisogno, perché la poverina è distrutta, e non senza ragione. E Pedrito, in verità, ha un ragionamento che… che è vero. E sotto questo aspetto, do ragione a Pedrito e a molti di voi. Tutti avete detto che si è comportata malissimo con Amanda. Avete ragione, con Amanda si è comportata malissimo. È anche vero che non ha aiutato per niente il fatto che si sia trovata sulla scena quando ha dato uno schiaffo a Leonardo, cosa che ho già detto essere stata una scena capitale. Oltre a tutto il male che Bárbara ha fatto ad Amanda, quello schiaffo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Inoltre, sapendo che don Hernando ha detto questa settimana a Irene che uno dei motivi per cui li sposa è il modo in cui lo guardava, il modo in cui lo trattava, è la stessa cosa, ma per Amanda, che in quell’epoca, beh, Amanda ha preso il peggio di lei, ed era nel suo momento peggiore della relazione, e in più quando era già successo tutto il tradimento con Irene. Quindi, ci manca solo che questa assenza temporanea di Irene e Leonardo, di don Hernando, e, presumibilmente, al ritorno, la signora Amanda, serva a rinvigorire il personaggio e, almeno quando tornerà, da sola o in compagnia, sarà in grado di affrontare ciò che l’aspetta.


La monotonia di certe trame e l’anelito a nuove dinamiche

Ammetto che in questi giorni mi è mancato qualcosa. Ora che possono entrare e uscire personaggi, che quelli che entrano siano personaggi del tipo amicizie per Bárbara, amicizie per Leonardo, perché la trama di Leonardo, Bárbara, Irene è così ristretta a tre personaggi che a volte diventa un po’ noiosa. Lo dico anche se sono tra i miei personaggi preferiti, ma è sempre: con chi ha scene? Leonardo con Irene, Irene con Leonardo, Bárbara con Irene, Leonardo con Bárbara, e dici: “Per l’amor di Dio, fate entrare due o tre personaggi, cugini, fratelli, amici, ma qualcosa che li separi un po’, perché altrimenti diventa tutto molto stancante”. E io a volte dico: “Beh, la risoluzione, infatti, Irene, questo lo dice Leonardo prima di partire. Hai un problema. Vai a vedere… vai a vedere Bárbara, no? Vai a vedere Bárbara, eh, per favore, un po’ di vita sociale.”

E questo è tutto per oggi. Vedremo come si svilupperà, e domani vi aspetto per altre novità. Vi leggo nei commenti come sempre, che, a proposito, mi sta piacendo tantissimo la ricezione che stiamo avendo questa settimana nei commenti, il feedback che abbiamo tutti e il bell’ambiente che si sta creando sul canale. Mi piace davvero, e questo è tutto grazie a voi. Quindi, mi congedo, vi auguro un felice venerdì. Ci vediamo domani, come sempre, e niente, tanta salute, iscrivetevi, mettete un bel mi piace. A domani, salvajers. M.