CURRO COLPISE LORENZO DOPO AVER ROVINATO IL MATRIMONIO CON BELTRÁN || SPOILER DAL 17 AL 21 NOVEMBRE
Il Palazzo in Fiamme: Amori Segreti, Tradimenti e Pugni al Volto nell’Intrigo Settimanale de “La Promessa”
I “promisers” sono avvisati: preparate i fazzoletti e affilate le vostre migliori intuizioni, perché la settimana che va dal 17 al 21 novembre promette scintille, drammi e rivelazioni sconvolgenti all’interno delle mura de “La Promessa”. Mentre il Palazzo si prepara a celebrare l’anniversario di matrimonio del Duca di Carvajal e Fuentes, Don Lisandro, con un sontuoso ricevimento, sotto la superficie di sfarzo e festeggiamenti si agitano correnti di passione, inganni e conflitti che minacciano di travolgere ogni personaggio. E l’epicentro di questa tempesta emotiva sembra essere la reazione viscerale di Curro, il cui pugno si abbatte con violenza su Lorenzo, in un momento di pura rabbia scatenata.
La Festa del Duca: Un Palcoscenico di Eleganza e Tensioni Nascoste

L’evento clou della settimana è senza dubbio la festa di anniversario del Duca. Le immagini promozionali non lasciano dubbi: tutti i membri della famiglia Luján, persino l’enigmatica Leocadia, sfoggiano nuovi e splendidi abiti, preparandosi a un evento che si prospetta memorabile non solo per la sua opulenza, ma anche per le nuove dinamiche che verranno svelate. Sarà l’occasione per incontrare per la prima volta Doña Cayetana, la nuova consorte del Duca di Carvajal y Fuentes, un personaggio che promette di portare con sé un’aura di mistero e un passato tutto da scoprire, distinta dalla sua omonima in “Acacias 38”. Un vero e proprio “cambio di guardaroba” non solo fisico, ma anche narrativo per la serie.
Capitolo 717 (Lunedì): Le Prime Crepe nell’Apparente Serenità
La settimana si apre con tentativi diplomatici infruttuosi. Martín cerca invano di convincere Adriano a partecipare alla festa, ma riceve un secco rifiuto. Sarà Alonso a decidere che Jacobo accompagnerà i Luján, portando con sé un peso inespresso: la volontà di rivelare ad Adriano la verità sulle lettere di Catalina. Nel frattempo, nelle zone di servizio, il giovane Curro confida ad Ángela le pressioni di Leocadia, che desidera costringerlo ad abbandonare “La Promessa” subito dopo il matrimonio segreto.

Nelle cucine, l’intrigo del ladro di ricette prosegue senza esiti chiari, mentre López trama un piano per smascherare Madame Cocot, un piano che però non sembra andare a buon fine immediatamente. La nomina di Teresa come governante scuote il palazzo, suscitando gioia nella maggior parte degli abitanti, ma non in Petra, il cui disappunto è palpabile. A complicare ulteriormente il quadro, una lettera da Pedro Farré scatena un nuovo confronto tra Manuel, Toño ed Enora, mettendo a nudo le ferite del tradimento.
Capitolo 718 (Martedì): La Verità fa Male e le Relazioni si Infrangono
Le accuse di falsificazione diventano concrete: Adriano scopre che Martina ha manipolato le lettere di Catalina per consolarlo. La discussione che ne segue segna un allontanamento doloroso tra i due. Jacobo e Alonso affrontano Martín, esacerbando ulteriormente le tensioni che culminano in un ennesimo scontro con il suo promesso. Alonso continua a insistere affinché Adriano partecipi alla festa, ma ogni sforzo è vano.

Nelle zone di servizio, Ángela e Curro vivono la sofferenza silenziosa della loro imminente separazione, mentre i preparativi per il matrimonio segreto di Ángela con Beltrán procedono con Leocar e Jacobo. Nell’hangar, Manuel, Enora e Toño scoprono gravi difetti nei pezzi di Don Luis. Alonso suggerisce a suo figlio di rompere l’accordo con il produttore, ma il giovane erede decide di concedere un’altra opportunità. Intanto, a palazzo, il malore di María Fernández genera allarme e Petra non nasconde la sua indignazione per essere stata sostituita da Teresa. López e Mone Candela mettono in atto un nuovo piano per catturare l’impostore delle ricette, ma la domanda rimane: riusciranno questa volta?
Capitolo 719 (Mercoledì): Rivelazioni e Addii Dolorosi
Il piano di López e delle cuoche per incastrare Madame Cocot fallisce miseramente, lasciando il ladro di ricette ancora libero. Per Ángela, l’ora dell’addio a Curro è ormai giunta, un commiato che il ragazzo affronta con apparente freddezza. La relazione tra Martina e Adriano continua a risentire della ferita della falsificazione delle lettere, ma i due riusciranno a riconciliarsi, anche se il Conte de Campos y Luján porta ancora il peso del dolore. Don Luis sorprende Manuel, Enora e Toño con una nuova e velocissima revisione di un pezzo.

A palazzo, María Fernández confida a Samuel i suoi piani per il futuro riguardanti il padre del bambino che porta in grembo. Lontano da Luján, la famiglia di Alonso sembra godersi la festa di Don Lisandro. Tuttavia, Leocadia e Ángela non vedono l’ora di fuggire dalla celebrazione per dare il via al loro piano di matrimonio segreto con Beltrán. L’inaspettata irruzione di Lorenzo alla festa, però, getta un’ombra minacciosa sui loro propositi. Riusciranno finalmente a celebrare il loro sacro vincolo in segreto?
Capitolo 720 (Giovedì): Il Pugno che Cambia Tutto
L’arrivo improvviso di Lorenzo alla festa di Lisandro manda in fumo i piani di Ángela e Beltrán di sposarsi quella stessa notte. Ma le conseguenze non si fermano qui. Il Capitano de la Mata esige qualcosa di inaspettato da Leocadia: un annuncio pubblico del suo fidanzamento con Ángela durante la festa. Alonso, dal canto suo, ha una rivelazione sorprendente per Manuel: il Duca di Carvajal y Cifuentes è il socio di maggioranza dell’azienda di Don Luis. Quale sarà la prossima mossa dell’erede del marchesato di fronte a questa scottante verità?

Leocadia e Martina continuano a battibeccare per le lettere falsificate di Catalina, con Martina che minaccia di lasciare “La Promessa”. Nelle zone di servizio, Petra continua a rendere la vita impossibile a Teresa, la nuova governante. Padre Samuel, determinato a sostenere María, le propone di assumersi la paternità del bambino e di sposarla, un’offerta che segna una svolta radicale. López esulta: l’impostore che si spaccia per Madame Cocot è finalmente caduto in una nuova trappola, portando finalmente alla rivelazione dell’identità del ladro di ricette.
Ma il culmine della settimana è riservato al capitolo 720. Curro e Lorenzo si scontrano nuovamente, e questa volta la furia di Curro è incontrollabile. Il giovane, incapace di contenere la rabbia, sferra un pugno potente al Capitano de la Mata. Questo atto di ribellione segna un punto di non ritorno, alimentando ulteriormente la tensione e le conseguenze.
Capitolo 721 (Venerdì): Conseguenze e Decisioni Drastiche

Nel capitolo finale della settimana, Lorenzo non riesce a reagire al pugno di Curro perché Ángela interviene tempestivamente. Ma quali saranno le ripercussioni di questo gesto impulsivo? Martín annuncia la sua intenzione di lasciare “La Promessa” per trasferirsi a Siviglia con un’amica, e né Alonso né Jacobo riescono a trattenerla.
Nelle cucine, Simone e Candela commentano con soddisfazione l’impatto del recente fallimento di Madame Cocot. Vera, tuttavia, non condivide questo sentimento, ritenendo che López debba agire con maggiore serietà contro il ladro. Nell’hangar, Toño e le cuoche faticano a elaborare la rottura con Enora, esercitando pressioni su di lei in modi diversi. Manuel affronta nuovamente la giovane per un altro motivo, chiedendole se fosse a conoscenza del fatto che Don Lisandro de Carvajal y Fuentes fosse il proprietario dell’azienda di Don Luis. Quale sarà la risposta di Enora? Teresa si ritrova divisa tra i consigli contraddittori di Cristóbal e Pía riguardo al suo nuovo ruolo di governante.
Infine, il tempo sta per scadere per Leocadia. L’impossibilità di far sposare sua figlia Ángela con Beltrán dopo la festa di Lisandro la costringe a prendere una decisione drastica che potrebbe cambiare per sempre il destino di Ángela.

Questa settimana a “La Promessa” sarà un turbine di eventi che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso, tra amori che lottano per sopravvivere, segreti che emergono alla luce e atti di violenza che riscrivono le dinamiche del potere e delle relazioni. Preparatevi a un’immersione totale nel dramma che solo le sale del Palazzo sanno offrire.
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